Spesometro 2018: l’invio potrà essere effettuato con cadenza semestrale su opzione. Non si dovrà fare alcuna comunicazione ma sarà valido il comportamento concludente
Il comma 2, articolo 1 del decreto legge 148/2017 stabilisce che lo spesometro, che a partire dal 2018 dovrà essere inviato a cadenza trimestrale, potrà essere trasmesso in via facoltativa anche ogni sei mesi.
L’opzione per l’invio dello spesometro 2018 a cadenza semestrale consentirà di trasmettere la comunicazione delle fatture emesse e ricevute in due scadenze, ovvero nei mesi di settembre (con riferimento ai dati del 1°semestre) e febbraio dell’anno successivo (con riferimento ai dati del 2°semestre).
Per aderire all’opzione dello spesometro a cadenza semestrale non dovrà essere effettuata alcuna comunicazione: nel flusso telematico da compilare non è presente una voce da selezionare, così come non è stato predisposto alcun modulo specifico da parte della Agenzia delle Entrate.
Per il momento, salvo diverse indicazioni da parte della Agenzia delle Entrate, sarà il comportamento concludente a stabilire se il contribuente intende aderire alla facoltà di invio a cadenza semestrale e non trimestrale.
Link al manuale aggiornato Spesometro http://learning.acut.it/tutorial?search=spesometro&software=&module=&page=1
Link al manuale aggiornato Comunicazioni Periodiche Iva http://learning.acut.it/tutorial/comunicazione-liquidaz-periodica-iva_1